Indipendentemente dal modo di accostarvisi e di manifestarlo, sta di fatto che tutti perveniamo alla medesima conclusione: l’amore non è smaniosamente esclusivista, ma l contrario appare altruistico e onnicomprensivo. […] Se un uomo ama solamente se stesso, viene tacciato di egoismo ed egocentrismo. Se estrinseca il suo amore, oltre che su di sé, su una piccola comunità come quella rappresentata dalla moglie e dai figli, la società non esita a ravvisare in lui una persona saggia, generosa, longanime. Ma se infine egli dimostra di amare tutti gli uomini in modo estremamente lato, nobile e magnanimo, non di rado noi lo dileggiamo, bollandolo come ingenuo, sciocco, velleitario, illuso. Leo Buscaglia, Amore – Mondadori – Pag. 169