Taggato: I miei martedì col professore

Tutti hanno fretta

“[…] parte del problema è che tutti hanno fretta […] La gente non ha trovato alcun significato alla propria vita, così corrono di continuo cercandolo. Credono che sarà la prossima auto, la prossima casa, il prossimo lavoro. poi scoprono che anche quelle cose sono vuote, e riprendono a correre.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 141

Sentirsi vivi

“Ma dare agli altri è quel che più mi fa sentire vivo. […] Offrire il mio tempo, far sorridere qualcuno che prima era triste, è quanto di più vicino a sentirmi sano io potrò mai provare. Fa il genere di cose che ti vengono dal cuore. Quando le farai, non ne resterai insoddisfatto, non sarai invidioso; non desidererai le cose altrui. Al contrario, sarai sommerso da quel che ti verrà in cambio.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 133

Di cosa hai bisogno?

“Hai bisogno di cibo, ma vuoi un frappè al cioccolato. Devi essere onesto con te stesso. non hai bisogno di una spider ultimo modello proprio come non hai bisogno di una casa più grande. La verità è che non ricavi soddisfazione da quelle cose. Sai cosa ti gratifica veramente? […] Offrire agli altri ciò che hai da dare. […] Mi riferisco al tuo tempo. Al tuo interesse. Alle storie che mi racconti. non è così difficile.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 131  

Invecchiare e crescere

“Man mano che cresci, impari. Se ti fossi fermato a ventidue anni, saresti rimasto ignorante com’eri a ventidue anni. invecchiare non vuol dire solo declino, sai. È crescita. […] Vite insoddisfatte. Vite inappagate. Vite che non hanno avuto senso. Se la tua vita ha un senso, non vuoi certo tornare indietro, ma proseguire, andare avanti. Vuoi vedere, fare altre cose. Sei ansioso di arrivare a sessantacinque anni.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 123-124

Tutte le età

La verità è che mi sento addosso tutte le età. Ho tre anni, ne ho cinque, poi trentasette, infine cinquanta. Le ho vissute tutte, e so com’è. Mi piace essere un bambino quando sta bene essere bambino. mi piace essere un vecchio saggio quando sta bene essere un vecchio saggio. Pensa a tutto ciò che posso essere! Posso avere ogni età fino alla mia. Riesci a comprendere? […] Come posso essere invidioso di dove sei tu, quando ci sono passato anche io?” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 125-126

Solo quando stai per morire

“La cultura attuale non ti porta a pensare a queste cose fino a quando non stai per morire. Siamo così presi dai nostri impegni egocentrici – la carriera, la famiglia, fare abbastanza denaro, pagare il mutuo, comprare la macchina nuova, riparare il calorifero che perde – che ci lasciamo coinvolgere da miriadi di piccole operazioni solo per tirare avanti. In modo da non essere costretti a fermarci a guardare le nostre vite per constatare: è tutto qui? È questo quello che voglio? manca qualcosa?” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 71

Autocommiserazione

“Mi concedo un bel pianto, se ne sento bisogno. ma poi mi concentro su tutte le cose positive che sono ancora nella mia vita. Sulle persone che vengono a trovarmi. Sulle storie che sentirò. […] non mi concedo altra commiserazione. Solo un attimo, la mattina, qualche lacrima, tutto qui.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 64

La cosa più importante

“La cosa più importante nella vita è imparare a offrire amore e a riceverlo, lasciandolo penetrare dentro di noi.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 59

Una vita senza senso

“Sono in tanti a condurre una vita senza senso. Sembrano mezzo-addormentati, anche quando sono occupati a fare ciò che ritengono importante. Questo perché stanno dietro a cosa sbagliate. Si può arricchire di significato la propria vita disponendosi ad amare gli altri, dedicandosi alla comunità che ci vive intorno e a creare qualcosa che ci dia uno scopo, un senso.” Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 51

Modelli di vita

[…] la cultura contemporanea non ci fa sentire ben con noi stessi. Insegniamo le cose sbagliate. Si deve essere abbastanza forti per rifiutare modelli di vita che non funzionano. per crearne di propri. la maggior parte della gente non ci riesce. Sono più infelici di me… persino nelle mie attuali condizioni. Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 43

Cosa cerchiamo

“Hai trovato qualcuno a cui aprire il tuo cuore?” volle sapere. “Stai contribuendo alla tua comunità?”. “Sei in pace con te stesso?”. “Stai cercando di essere quanto più umano possibile?”. Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 42

Accetta

Accetta ciò che sei in grado di fare e anche quel che non sei in grado di fare; Accetta il passato come tale, senza rinnegarlo o scartarlo; Impara a perdonare a te stesso e agli altri; Non ritenere che sia troppo tardi per impegnarti. Mitch Albom, I miei Martedì col professore – Rizzoli – Pag. 27-28