Categoria: Frasi amore

I test dell’amore

Questo è il test più sicuro per verificare se quello che tu hai è amore. Lungi dal diventare indifferente, tu ora godi di ogni cosa e di ogni persona, come prima godevi nell’oggetto del tuo legame. […] Questo è un altro test dell’amore: ti senti felice per nessuna ragione esplicita. […] L’amore viene e va, secondo che il tuo spirito è sveglio e consapevole oppure si lascia ricadere nel sonno. Anthony De Mello, Chiamati all’amore – Mondadori – Pag. 134-135

Amore imperfetto?

Cos’è l’amore? È essere sensibili a ogni frammento della realtà, dentro e fuori di te, e contemporaneamente rispondere con tutto il proprio spirito a quella realtà. […] Non c’è amore imperfetto, o amore insufficiente o parziale. L’amore, come la sensibilità, o esiste in tutta la sua pienezza oppure semplicemente non esiste. O ce l’hai totale, oppure non ce l’hai per niente. Anthony De Mello, Chiamati all’amore – Mondadori – Pag. 130-131

Cosa realmente è l’amore

Molto spesso si pensa che esso consista nei buoni sentimenti o nel servizio verso gli altri, nella benevolenza, nella non-violenza. però tutte queste cose ins e stesse non sono l0amore. L’amore sgorga solo dalla conoscenza: tu potrai amare realmente una persona soltanto quando e nella misura in cui la vedrai quale realmente è, uomo o donna, qui e in questo momento, e non così come vive nella tua memoria o nel tuo desiderio, nella tua immaginazione o nella tua proiezione. Anthony De Mello, Chiamati all’amore – Mondadori – Pag. 115

Le qualità dell’amore

Questo è perciò il primo connotato dell’amore: la sua imparzialità. […] C’è poi un’altra qualità dell’amore: la sua gratuità. Come l’albero, la rosa, la lampada, l’amore dona senza nulla chiedere in contraccambio. […]La terza qualità dell’amore è di non aver coscienza di se stesso. L’amore è talmente soddisfatto di amare da diventare cieco su se stesso; la lampada è così occupata a brillare che non pensa più se sta beneficiando gli altri oppure no. […] L’ultima qualità dell’amore è la libertà. Anthony De Mello, Chiamati all’amore – Mondadori – Pag. 95-97

Le gente

[…] la gente ha il potere di colmare la tua solitudine con la sua presenza; può innalzare il tuo spirito fino al terzo cielo con le sue lodi, così come ha il potere di ridurti a uno straccio con l sue critiche e i suoi rifiuti. […]La gente è diventata talmente connaturata alla tua esistenza che tu trovi difficile immaginarti non influenzato o controllato dagli altri. In realtà loro sono riusciti a convincerti che se ti liberi di loro tu diventi un isola: solitario, scialbo, senza amore. È vero invece tutto l’opposto. Come puoi infatti amare uno di cui sei schiavo? Come puoi amare una persona della quale non puoi fare a meno? Ti è possibile solo desiderare, aver bisogno, temere ed essere controllato. L’amore, invece, si può trovare unicamente nell’assenza di paura e nella libertà. Anthony De Mello, Chiamati all’amore – Mondadori – Pag. 81-82

Quando ti attacchi agli altri

Perché quando tu ti aggrappi all’essere amato, quello che offri non è amore ma una catene che legherà sia te che l’altro. l’amore può esistere soltanto nella libertà. Il vero amante cerca il bene dell’amato, il che richiede come elemento principale la liberazione dell’amato dall’amante. Anthony De Mello, Chiamati all’amore – Mondadori – Pag. 41

Morire senza senso

E raccontai loro di quel compagno che all’inizio del suo internamento nel Lager aveva fato un patto con il Cielo: il suo dolore e la sua morte dovevano risparmiare una morte tanto orribile alla creatura che egli amava. Per quest’uomo, sofferenza e morte non furono senza senso, avevano anzi assunto – come sacrificio – un profondissimo significato. Egli non voleva soffrire e morire senza senso; nessuno di noi lo voleva… senza senso! Viktor Frankl, Uno psicologo nei lager – Edizioni Ares – Pag. 139

L’amore è un’attività

L’amore è un’attività: se amo, sono in stato d’interesse attico con la persona amata, ma non solo con lui – o con lei. Infatti sarei incapace di dedicarmi attivamente alla persona amata se fossi pigro, se non fossi in perenne stato di coscienza, di vigilanza, di attività. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 134

Paura d’amare

Mentre si è coscientemente timori di non essere amati, il vero, sebbene inconscio timore, è quello d’amare. Amare significa affidarsi completamente, incondizionatamente, nella speranza che il nostro amore desterà amore nella persona amata. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 133

Avere fiducia

“Avere fede” in un’altra persona significa avere fiducia nella stabilità delle sue qualità fondamentali, della sua indole, del suo amore. […]è anche avere fede nella potenzialità degli altri. la forma più rudimentale di questa fede è quella che la madre ha nel suo bambino appena nato. […] Educazione significa aiutare il bambino a realizzare le sue potenzialità. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 129-130

Cosa chiede l’amore

[…] l’amore […] richiede lo sviluppo dell’umiltà, dell’obiettività e della ragione […] di vedere la differenza tra il mio ritratto di una persona e la persona qual è in realtà, senza tenere conto dei miei interessi, bisogni e timori. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 127

Amore e indipendenza

Se una persona non ha raggiunto un alto livello di maturità tende a idealizzare la persona amata. È distolta dal proprio 2io” e lo proietta sulla persona amata, che è adorata come un essere supremo, colei che da amore, luce, felicità. In questo processo il soggetto si priva di ogni senso di forza, si perde nella persona amata invece di trovarsi in lei. poiché di solito nessuno può vivere nell’adorazione dell’altro, la delusione è fatale, e come rimedio si cerca un altro idolo e diventa una catena senza fine. […] l’intensità e la subitaneità del sentimento amoroso […] descritta come il vero grande amore […] spesso rivela la fame e la disperazione dell’idolatra. inutile dire che non di rado le due persone si incontrano in una reciproca idolatria. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 105-106

Amore e intimità?

Questo genere di rapporto porta a una relazione senza ostacoli tra due persone che restano estranee tutta la vita, che non arrivano mai a una “relazione autentica”, ma che si trattano con reciproca cortesia e cercano di farsi del bene l’un l’altra. […] Nell’”amore” si è trovato un rifugio alla solitudine, e questo egoismo  due è scambiato per amore e intimità. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 95

L’egoista ama?

L’egoista non ama troppo se stesso, ma troppo poco; in realtà odia se stesso. Questa mancanza di amore per sé, che è solo un’espressione di mancanza di produttività, lo lascia vuoto, frustrato. […] Sembra interessarsi troppo di sé ma in realtà non fa che un inutile tentativo di compensare la mancanza di amore per sé. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 69

Amare tutti?

L’amore dell’uomo non è, come generalmente si crede, un’astrazione che viene dopo l’amore per una persona specifica, ma è la sua premessa. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 68

L’amore genuino

L’amore, come principio, è indissolubile per quel che riguarda la connessione tra “oggetti” e noi stessi. L’amore genuino è un’espressione di produttività ed implica cure, rispetto, responsabilità e comprensione. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 67

L’amore è una scelta

L’amore dovrebbe essere essenzialmente un atto di volontà, la decisione di unire la propria vita a quella di un’altra persona. […] Nella civiltà moderna […] l’amore dovrebbe essere una reazione emotiva, spontanea, un sentirsi improvvisamente uniti da un sentimento inarrestabile. […] Si trascura un fattore fondamentale, nell’amore erotico: quello di volere. Amare qualcuno […] è una scelta, una promessa, un impegno. […] l’amore è essenzialmente un atto di volontà. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 64-65

La forma più fondamentale d’amore

La forma più fondamentale d’amore è l’amore fraterno. Con questo intendo il senso di responsabilità, premure, rispetto, comprensione per il prossimo; esso è caratterizzato dall’assenza di esclusività. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 57

Non è amore

Se una persona ama solo un’altra ed è indifferente nei confronti dei suoi simili, il suo non è amore, ma un attaccamento simbiotico, o un egotismo portato all’eccesso. […] l’uomo che vuole dipingere ma che, anziché imparare l’arte, sostiene che deve solo aspettare l’oggetto adatto, e che dipingerà meravigliosamente non appena lo avrà trovato. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 56

Padri e madri

La madre dovrebbe avere fede nella vita e non essere ansiosa […] Parte della sua vita dovrebbe essere il desiderio che il bambino diventi indipendente, ed eventualmente separato da lei. L’amore paterno dovrebbe essere guidato da principi e da speranze; dovrebbe essere paziente e tollerante […] Dovrebbe dare al bambino che diviene adulto un crescente senso di responsabilità, e in seguito permettere di affermare la propria autorità, liberandosi di quella del padre. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 53

L’amore incondizionato

L’amore incondizionato corrisponde  a uno dei più profondi aneliti, non solo del bambino, ma di ogni essere umano; d’altro canto, essere amati grazie ai propri meriti lascia sempre dei dubbi; forse non ho accontentato la persona dalla quale voglio essere amato, forse… c’è sempre il timore che l’amore possa scomparire. Inoltre, l’amore “meritato” può lasciare un senso di amarezza perché non si è amati per se stessi, ma si è amati soltanto perché si piace; in ultima analisi, non ci si sente amati, ma utili. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 51

Rispetto

[…] la capacità di vedere una persona com’è, di conoscerne la vera individualità. […] desiderare che l’altra persona cresca e si sviluppi per quello che è. […] il rispetto è possibile solo se ho raggiunto l’indipendenza; se posso stare in piedi o camminare senza bisogno di grucce, senza dover dominare o sfruttare un’altra persona. […] “l’amore è figlio della libertà”. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 39

Chi è ricco

Non quello cha ha motlo è ricco, ma colui che da molto. […] Chiunque sia capace di dare se stesso è ricco. […]Non da per ricevere; dare è in se stesso una gioia squisita […] Nel dare con generosità, non si può evitare di ricevere ciò che le viene dato di ritorno. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 35-36

Dare o ricevere?

Il malinteso più comune è che dare significhi “cedere” qualcosa, essere privati, sacrificare. La persona il cui carattere non si è sviluppato oltre la fase ricettiva ed esplorativa, sente il dare in questo modo. […] dare senza ricevere, per lui significa essere ingannato. ]…] dare ha un senso completamente diverso. Dare è la più alta espressione di potenza. […] io provo la mia forza, la mia ricchezza, il mio potere. Questa sensazione di vitalità e potenza mi riempie di gioia. mi sento traboccare di vita e felicità.  […] perché in quell’atto mi sento vivo. […] Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 34

L’amore è azione

[…] l’amore è azione, un potere umano che può essere praticato solo in liberta, e non è la conseguenza di una costrizione. è…] amore è soprattutto”dare”. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 34

Il problema dell’amore

[…] la maggior parte della gente ritiene che amore significhi “essere amati” anziché amare; di conseguenza, per loro il problema è come farsi amare, come rendersi amabili […]la supposizione che il problema dell’amore sia il problema di un oggetto e non il problema di una facoltà. Erich Fromm , L’arte di amare – Mondadori – Pag. 13-14